Inaugurato al Parco Groane un percorso attrezzato per disabili

Venerdì 27 settembre, all’interno delle manifestazione “Buon compleanno Oasi”, organizzata dall’Oasi Lipu di Cesano Maderno in collaborazione con il Parco delle Groane e il Comune di Cesano Maderno per festeggiare i suoi primi 15 anni di attività, è stato inaugurato un percorso didattico-naturalistico attrezzato per disabili, realizzato all’interno della ex polveriera di Solaro, oggi sede del Parco delle Groane.

Si tratta di un sentiero naturale pianeggiante di circa 100 metri privo di barriere architettoniche, quindi pienamente accessibile, in cui appositi pannelli esplicativi allargano la fruizione a tutti, con particolare attenzione per i visitatori con difficoltà motorie,  così da consentire una visita il più possibile autonoma del percorso. 

La peculiarità del luogo in cui il sentiero è stato realizzato, che custodisce diverse specie vegetali caratteristiche del territorio, compresa una zona umida, fa sì che il percorso abbia una notevole valenza didattica e sia completo dal punto di vista della conoscenza del territorio e della sua biodiversità.

Il Consigliere del Parco Alessandro Fede Pellone ha dato il benvenuto ad una ventina di ragazzi delle associazioni “Il Tralcio” di Senago, “Gruppo Sportivo Disabili” e “Voglio la Luna” di Limbiate, alla presenza del Direttore Mario Girelli, dei sindaci di Seveso, Paolo Butti e Limbiate, Raffaele De Luca e dell’assessore allo sport di Cesano Maderno, Barbara Strada.

Tutti i presenti, accompagnati dagli educatori e dalle GEV del Parco, hanno preso parte ad una divertente ricerca delle specie vegetali presenti nel percorso, seguita da una gustosa merenda.

“In questo progetto siamo stati guidati dalla volontà di parlare di natura al più vasto numero possibile di persone, senza alcuna distinzione - ha affermato il Presidente del Parco Barbara Calzavara - Il bisogno di fruizione di spazi naturali è un diritto fisiologico e ricreativo di tutti, con particolare importanza sociale e intellettuale nell’età evolutiva. Impegnarsi a realizzare una fruibilità generalizzata degli spazi e dei servizi significa favorire il diritto di chiunque alla non esclusione e rispettare quindi un basilare principio costituzionale, oltre che morale.”